Il primo microrganismo vivo che abbiamo osservato ha questa bella faccetta...chi è? A quale dei cinque regni degli esseri viventi appartiene? Dove vive? Di cosa si nutre? Come si muove? Come abbiamo preparato il vetrino per l'osservazione al microscopio? Cosa avete osservato al microscopio? Dove abbiamo fatto il campionamento?
Il Paramecio • Il primo microrganismo vivo che abbiamo osservato ha questa bella faccetta...chi è? Il Paramecio è un genere di protozoi della classe Ciliati, dal corpo gelatinoso e oblungo (ovale allungato), rivestito di ciglia vibratili. • A quale dei cinque regni degli esseri viventi appartiene? Il Paramecio MÜLLER, 1773 è un genere di protisti infusori (così chiamati perché viventi in acque un tempo ricche di fiori e fieno in infusione). Nelle classificazioni più moderne i parameci sono considerati protisti appartenenti ai ciliofori (sono organismi unicellulari che si possono trovare nei mari, in acqua dolce nel terreno e comunque dovunque ci sia acqua. • Dove vive? I parameci vivono in acqua dolce, stagnante, quindi in un ambiente con concentrazione di soluti molto più bassa di quella interna alla cellula. Per contrastare l'ingresso di acqua per osmosi (L'osmosi è un processo fisico spontaneo, vale a dire senza apporto esterno di energia, che tende a diluire la soluzione più concentrata, e a ridurre la differenza di concentrazione), il paramecio ha sviluppato una rete di collettori, che portano acqua a una riserva centrale, chiamata vacuolo contrattile (è un pulsante coinvolto nella regolazione attiva della pressione dei fluidi interni di un organismo vivente), da cui l'acqua è pompata nuovamente nell'ambiente circostante. • Di cosa si nutre? Il Paramecio ha un meccanismo permanente di alimentazione, costituito da una gola a forma di imbuto in cui il cibo viene deglutito attraverso l'azione combinata di ciglia che coprono il corpo e di ciglia di rivestimento della gola. Si nutrono di piccoli organismi come batteri e anche di altri piccoli protozoi. • Come si muove? La superficie esterna della cellula è ricoperta da molte centinaia di ciglia. Esse si comportano come remi microscopici per far passare l'acqua, permettendo all'organismo di nuotare. La velocità del movimento è di circa quattro volte la propria lunghezza al secondo. Si muove così rapidamente che microscopisti devono aggiungere un agente addensante per l'acqua per rallentarlo per poterlo studiare. Si muove attraverso l'acqua che ruota sul suo asse e piccole particelle di detriti e cibo sono raccolti e spazzati in gola. • Come abbiamo preparato il vetrino per l'osservazione al microscopio? Versando il componente che vi era nel contagocce sul vetrino abbiamo sistemato sia il microscopio che il vetrino nella giusta maniera così che lo potessimo osservare correttamente. • Cosa avete osservato al microscopio? L'osservazione al microscopio del paramecio, tipico esempio di Protozoo ciliato di forma ovale, la cui superficie è ricoperta da ciglie che permettono il suo spostamento. • Dove abbiamo fatto il campionamento? Il campionamento è stato fatto prelevando dell’acqua stagna di una pozzanghera con un contagocce.
Realizzato da: Alice Cavalieri (Gruppo: Oprea, Cavalieri, Sassi) ;)
1. Il paramecio è un organismo unicellulare molto piccolo (protista), un protozoo che appartiene al gruppo dei ciliati. 2. I protisti vivono nelle acque stagnanti, nell'acqua "libera" di un lago o di un fiume, non ve ne sono molti e per raccoglierli occorre usare speciali retini che li concentrano all'interno di una provetta. Sono da cercare piuttosto vicino alla riva di stagni, oppure in pozze, fontane, vasi con fiori recisi, sottovasi, bidoni per la raccolta di acqua piovana, canalette, etc.
3. Il Paramecio ha un meccanismo permanente di alimentazione, costituito da una gola a forma di imbuto in cui il cibo viene deglutito attraverso l'azione combinata di ciglia che coprono il corpo e di ciglia di rivestimento della gola. Si nutrono di piccoli organismi come batteri e anche di altri piccoli protozoi.
4. e 6. Esso è formato da una sola cellula che, nella specie paramecium caudatum, ha la forma di una suola di scarpa. Il corpo è completamente coperto da ciglia da cui l'appartenenza alla classe dei ciliati. Al microscopio si possono vedere solo quelle laterali che sporgono dalla cellula. Esse si muovono avanti e indietro come remi, facendo così nuotare l'animaletto. Mentre procede, il paramecio ruota su se stesso lungo l'asse maggiore. Quando incontra un ostacolo, le ciglia invertono il loto moto facendolo indietreggiare diagonalmente e cambiando la direzione
All'interno del paramecio sono visibili due vacuoli di forma sferica che hanno la capacità di contrarsi. Essi hanno lo scopo di regolare la pressione interna della cellula e di espellere il cibo non digerito. Ci sono anche numerosi altri vacuoli che svolgono funzioni digestive. Ma gli organi più importanti sono il macro ed il micro nucleo. Contengono il patrimonio genetico e sono preposti alla riproduzione.
5. Il vetrino è stato preparato da una nostra compagna di classe. Abbiamo versato alcune gocce sul vetrino e lo abbiamo esposto al microscopio.
7. il campionamento è stato preso dall’acqua di alcuni vasi della nostra professoressa che poi ci ha spiegato tutte le informazioni necessarie su questa determinata specie di protista.
Lorena :gruppo -Arianna, Iryna 1. Il primo microrganismo vivo che abbiamo osservato ha questa bella faccetta...chi è?Il paramecio è caratterizzato da una tipica forma appiattita e allungata; la superfice dell’unica cellula che forma il suo corpo è ricoperta da una sorta di «pellicola». Al microscopio ottico non è possibile scoprire altro su questa pellicola, ma se potessi osservare il paramecio al microscopio elettronico noteresti che essa è costituita da due strati: una membrana esterna (la membrana plasmatica) e uno strato interno, costituito da strutture a forma di vescicola, strettamente aderenti tra loro.
2. A quale dei regni degli esseri viventi appartiene? Il paramedico appartiene al regno dei protisti
3. Dove vive? Vive in acque dolci stagnanti 4. Di cosa si nutre? I batteri costituiscono la sua principale fonte di nutrimento: essi vengono introdotti all'interno del paramecio attraverso un'apertura della membrana cellulare, il citostoma, circondato da ciglia; poi attraverso un'altra apertura, il citopigio, vengono eliminate le sostanze di rifiuto.
5. Come si muove? Si muove con delle strutture filamentose presenti intorno al corpo: le ciglia.
6. Come abbiamo preparato il vetrino per l'osservazione al microscopio? Cosa avete osservato al microscopio? La preparazione del vetrino si effettua facilmente ponendo una goccia di acqua sul vetrino portaoggetti e coprendo con il vetrino coprioggetti.
7. Cosa avete osservato al microscopio? abbiamo osservato un paramecio in movimento (vivo) all’interno piccoli batteri
8. Dove abbiamo fatto il campionamento? Il campionamento l’abbiamo presso nelle pozzanghere del prato
Il Paramecio
RispondiElimina• Il primo microrganismo vivo che abbiamo osservato ha questa bella faccetta...chi è?
Il Paramecio è un genere di protozoi della classe Ciliati, dal corpo gelatinoso e oblungo (ovale allungato), rivestito di ciglia vibratili.
• A quale dei cinque regni degli esseri viventi appartiene?
Il Paramecio MÜLLER, 1773 è un genere di protisti infusori (così chiamati perché viventi in acque un tempo ricche di fiori e fieno in infusione).
Nelle classificazioni più moderne i parameci sono considerati protisti appartenenti ai ciliofori (sono organismi unicellulari che si possono trovare nei mari, in acqua dolce nel terreno e comunque dovunque ci sia acqua.
• Dove vive?
I parameci vivono in acqua dolce, stagnante, quindi in un ambiente con concentrazione di soluti molto più bassa di quella interna alla cellula. Per contrastare l'ingresso di acqua per osmosi (L'osmosi è un processo fisico spontaneo, vale a dire senza apporto esterno di energia, che tende a diluire la soluzione più concentrata, e a ridurre la differenza di concentrazione), il paramecio ha sviluppato una rete di collettori, che portano acqua a una riserva centrale, chiamata vacuolo contrattile (è un pulsante coinvolto nella regolazione attiva della pressione dei fluidi interni di un organismo vivente), da cui l'acqua è pompata nuovamente nell'ambiente circostante.
• Di cosa si nutre?
Il Paramecio ha un meccanismo permanente di alimentazione, costituito da una gola a forma di imbuto in cui il cibo viene deglutito attraverso l'azione combinata di ciglia che coprono il corpo e di ciglia di rivestimento della gola. Si nutrono di piccoli organismi come batteri e anche di altri piccoli protozoi.
• Come si muove?
La superficie esterna della cellula è ricoperta da molte centinaia di ciglia. Esse si comportano come remi microscopici per far passare l'acqua, permettendo all'organismo di nuotare. La velocità del movimento è di circa quattro volte la propria lunghezza al secondo. Si muove così rapidamente che microscopisti devono aggiungere un agente addensante per l'acqua per rallentarlo per poterlo studiare. Si muove attraverso l'acqua che ruota sul suo asse e piccole particelle di detriti e cibo sono raccolti e spazzati in gola.
• Come abbiamo preparato il vetrino per l'osservazione al microscopio?
Versando il componente che vi era nel contagocce sul vetrino abbiamo sistemato sia il microscopio che il vetrino nella giusta maniera così che lo potessimo osservare correttamente.
• Cosa avete osservato al microscopio?
L'osservazione al microscopio del paramecio, tipico esempio di Protozoo ciliato di forma ovale, la cui superficie è ricoperta da ciglie che permettono il suo spostamento.
• Dove abbiamo fatto il campionamento?
Il campionamento è stato fatto prelevando dell’acqua stagna di una pozzanghera con un contagocce.
Realizzato da: Alice Cavalieri (Gruppo: Oprea, Cavalieri, Sassi)
;)
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RispondiElimina1. Il paramecio è un organismo unicellulare molto piccolo (protista), un protozoo che appartiene al gruppo dei ciliati.
RispondiElimina2. I protisti vivono nelle acque stagnanti, nell'acqua "libera" di un lago o di un fiume, non ve ne sono molti e per raccoglierli occorre usare speciali retini che li concentrano all'interno di una provetta. Sono da cercare piuttosto vicino alla riva di stagni, oppure in pozze, fontane, vasi con fiori recisi, sottovasi, bidoni per la raccolta di acqua piovana, canalette, etc.
3. Il Paramecio ha un meccanismo permanente di alimentazione, costituito da una gola a forma di imbuto in cui il cibo viene deglutito attraverso l'azione combinata di ciglia che coprono il corpo e di ciglia di rivestimento della gola. Si nutrono di piccoli organismi come batteri e anche di altri piccoli protozoi.
4. e 6. Esso è formato da una sola cellula che, nella specie paramecium caudatum, ha la forma di una suola di scarpa. Il corpo è completamente coperto da ciglia da cui l'appartenenza alla classe dei ciliati. Al microscopio si possono vedere solo quelle laterali che sporgono dalla cellula. Esse si muovono avanti e indietro come remi, facendo così nuotare l'animaletto. Mentre procede, il paramecio ruota su se stesso lungo l'asse maggiore. Quando incontra un ostacolo, le ciglia invertono il loto moto facendolo indietreggiare diagonalmente e cambiando la direzione
All'interno del paramecio sono visibili due vacuoli di forma sferica che hanno la capacità di contrarsi. Essi hanno lo scopo di regolare la pressione interna della cellula e di espellere il cibo non digerito. Ci sono anche numerosi altri vacuoli che svolgono funzioni digestive. Ma gli organi più importanti sono il macro ed il micro nucleo. Contengono il patrimonio genetico e sono preposti alla riproduzione.
5. Il vetrino è stato preparato da una nostra compagna di classe. Abbiamo versato alcune gocce sul vetrino e lo abbiamo esposto al microscopio.
7. il campionamento è stato preso dall’acqua di alcuni vasi della nostra professoressa che poi ci ha spiegato tutte le informazioni necessarie su questa determinata specie di protista.
Pubblicato da: Beatrice, Giorgia e Claudia.
Lorena :gruppo -Arianna, Iryna
RispondiElimina1. Il primo microrganismo vivo che abbiamo osservato ha questa bella faccetta...chi è?Il paramecio è caratterizzato da una tipica forma appiattita e allungata; la superfice dell’unica cellula che forma il suo corpo è ricoperta da una sorta di «pellicola». Al microscopio ottico non è possibile scoprire altro su questa pellicola, ma se potessi osservare il paramecio al microscopio elettronico noteresti che essa è costituita da due strati: una membrana esterna (la membrana plasmatica) e uno strato interno, costituito da strutture a forma di vescicola, strettamente aderenti tra loro.
2. A quale dei regni degli esseri viventi appartiene?
Il paramedico appartiene al regno dei protisti
3. Dove vive?
Vive in acque dolci stagnanti
4. Di cosa si nutre?
I batteri costituiscono la sua principale fonte di nutrimento: essi vengono introdotti all'interno del paramecio attraverso un'apertura della membrana cellulare, il citostoma, circondato da ciglia; poi attraverso un'altra apertura, il citopigio, vengono eliminate le sostanze di rifiuto.
5. Come si muove?
Si muove con delle strutture filamentose presenti intorno al corpo: le ciglia.
6. Come abbiamo preparato il vetrino per l'osservazione al microscopio?
Cosa avete osservato al microscopio?
La preparazione del vetrino si effettua facilmente ponendo una goccia di acqua sul vetrino portaoggetti e coprendo con il vetrino coprioggetti.
7. Cosa avete osservato al microscopio?
abbiamo osservato un paramecio in movimento (vivo) all’interno piccoli batteri
8. Dove abbiamo fatto il campionamento?
Il campionamento l’abbiamo presso nelle pozzanghere del prato